Quando mi chiesero di partire per l’Iran non ho esitato un attimo nel confermare la mia partecipazione.
Ma poi mi sono detto, non so niente della destinazione, avrò fatto la scelta giusta?
La decisione è stata quella di recuperare poche informazioni prima della partenza, perché avevo voglia di farmi sorprendere.
Vi chiederete, quindi che è successo? Vi dico solo che un pezzo di quel viaggio è tatuato sul mio corpo.
L’Iran ha lasciato un segno, mi ha stregato. Sono sempre stato affascinato dalla cultura medio orientale.
La Persia è la culla della storia, il tour è stato un crescendo di emozioni.
Grazie all’ottima guida che ci accompagnava ha reso speciale il racconto di ogni singola tappa.
Partite senza preconcetti, non siate razionali, siate curiosi, fermatevi a chiacchierare con i giovani ragazzi che riempiono le piazze.
Entrate in punta di pieni nella loro quotidianità! Sedetevi accanto a loro in Moschea silenziosi e rispettosi di un credo diverso dal vostro.
Saranno felici di aprire lo loro porte per bere un tè in compagnia e raccontarvi come ci vedono da poi non così tanto lontano.
Se solo per un attimo vi ho portato con la mente in viaggio con me, la missione è riuscita.
